Il ritorno di Deaf Dolby - parte 2

Il ritorno di Deaf Dolby - parte 1

Dolby e lo specchio magico

Il mio ritorno dal mondo virtuale

Ho ripreso dai cassetti, visto che sto a casa da parecchio tempo, più o meno dal 9 marzo del 2020, per via della pandemia del coronavirus, ed avevo la passione dei fumetti. A volte li disegnavo e spesso andavo nelle edicole a comprare delle testate, leggevo da pagina a pagina, e mi ispiravo dei grandi maestri dei fumetti italiani, statunitensi, francesi, eccetera.

Poi ho smesso per via di altri impegni indaffarati: università, lavoro, attività nell'associazione dei sordi della mia sezione nissena, eccetera. Il tempo quasi non ne avevo. Poi mi sono laureato e ho fatto qualche lavoro di qua e di là per maturare delle esperienze ed inviavo dei CV tramite email. Adesso che da quasi un mese sto a casa ho riscoperto di avere tanto, ma tanto del tempo libero.

Il nome Dolby non l'ho inventato io, ma dandomi come soprannome da uno dei miei vecchi compagni di scuola, erano tempi juvarini. Frequentavo la scuola d'arte del mio paese. Non ero proprio un artista granchè!

Avevo la passione per fumetti e vignette, delle strisce di qualche testata giornalistica.

Poi col passare degli anni, più o meno, dalla 4° o 5° anno delle superiori, m'innamorai della passione del cinema grazie ai corsi extrascolastici e dei professori. Senza di loro, professori e compagni, amici della mia comitiva dei sordi, le vite sarebbero per me noiosi. In realtà ero il tipo più strano, non ero molto ambizioso, anche se con qualche imperfezione. Forse ero insicuro o indeciso.

Ecco che pubblicherò alcuni immagini dei nuovi strip blog. Tutti disegnati di mio pugno. Per oggi qui sopra la foto, il mio primo disegno, il mio primissimo fumetto, anzi non credo che si possa dire il web comic. Ma ci provo!

Era bello disegnare, ora che con la sordità, come tema della cultura sorda siciliana, chissà cosa m'inventerò di storie. Già ho fatto tante bozze di romanzetti, di scritture, di racconti, delle sceneggiature. Prima non avevo delle ispirazioni, ma adesso con il tempo crescendo da adolescente ad oggi adulto, ho riscoperto il mio "io sordese", la mia cultura sorda.

Ma oggi ho voluto rivoluzionare e visto che sto a casa per via della quarantena ho deciso di riprendere il mio hobby preferito: creare dei fumetti. Visto che c'è una nuova tecnologia e ho voluto provare a fare questo tipo di tecnica: deaf webcomic!

Non sono un artista vero, è solo una mia passione. Non so perchè ho quest'impulso. Almeno provo ad esplorare la fantasia di questo nuovo genere del webcomic in una versione del tutto diverso.

Il mio personaggio è un mio alterego. Ho aggiunto il termine "Deaf" che è il tipo nome della comunità sorda. L'influenza culturale più forte proviene dalla comunità sorda degli USA. Racconterò della mia sordità, del mio essere sordo, e forse ne disegnerò altre..!
Cari cyberlettori e cyberlettrici, buona navigazione e buona lettura!