domenica 6 febbraio 2022

L'assurda teoria dei fyborg

Secondo la teoria sui "fyborg", sono dei cyborg uniti con dei corpi umani. Nel senso, che spesso nei fumetti vediamo dei "fyborg", cioè esseri umani che una volta colpiti vengono sostituiti, perchè essendo trasformati in "disabili" e con la tecnologia vengono "ri-abili".

Pensiamo ad uno dei più famosi: RoboCop, ma anche abbiamo pensato a Ciclope, che coi suoi occhiali vengono potenziati con il laser di "vista fuocata", i raggi ottici. Un'immagine da supereroe per ciechi. Anche se si tratta di un mutante, secondo noi è fyborg, per via dei suoi speciali occhiali da laser.

Idem anche per noi sordi come abbiamo scritto in questi 2 post, Sapheara e Blue Ear. Anche altri personaggi sarebbero dei fyborg come Geordi La Forge, in Star Trek: The Next Generation, per la vista potenziata, cioè da cieco a "non-cieco"; un altro ancora Doc Ock, nonostante sia un supercriminale, la sua disabilità è per l'uso delle arti muscolari con dei tentacoli metallici.

La nostra teoria è il fatto che i personaggi vengono creati per ispirare ai lettori con disabilità con il nuovo fenomeno del sottogenere poco conosciuto, il fyborg, che secondo il teorico filosofo russo, Alexander Chislenko, sono delle "functional cyborg", nel senso che un essere umano potenziato tramite estensioni meccaniche ed elettroniche non innestate nel corpo.

È interessante la teoria o vi sembra del tutto assurda?

Scriveteci e discutiamo di questa teoria ipotetica!

giovedì 3 febbraio 2022

Mitelyy a riposo

Sono dispiaciuto che una nostra sorella della comunità sorda, Mitelyy, ha deciso di ritirare, cioè mettere in cassetto i suoi fantastici disegni con il suo miglior tablet.

Chissà se in futuro ritornerà a ridisegnare. Per il momento, dicono dalle fonti, che ha deciso di ri-iniziare una delle sue passioni, riscrivere altre storie di racconti in romanzi; cioè a ri-battere nelle tastiere del PC.

Una delle migliori vignettiste sorde, una delle poche, una rarità del nostro mondo dei deafcomic!

Ecco uno dei suoi romanzi che possiamo leggere: Colorami l’anima (il suo primo romanzo), Come un Cactus (una lettura interessante, una scrittrice che scrive su una donna di 50 anni), Come uccidere il Natale (uno dei suoi racconti sul fanta-thriller in salsa natalizia).

Forse è un arrivederci, non sappiamo se è un addio. Magari in futuro rivedremo dei disegni e vignette ispirati dai suoi romanzi, perchè no?

Ciao, anzi arrivederci, Mitelyy!